Casa per il Disarmo già "Casa Majorana"
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Novità & Notizie
"Dicono che siano le armi, e forse hanno ragione."
Confrontarsi con la cultura delle armi
È passato un altro anno con un altro sconcertante numero di morti per armi da fuoco negli Stati Uniti. Nel 2023, 18.874 persone sono state uccise in omicidi commessi con armi da fuoco: un terzo delle vittime erano bambini o adolescenti. E le 656 sparatorie di massa dello scorso anno sono state il secondo numero più alto mai registrato.
Mentre i negoziati per una tregua temporanea e un accordo sul rilascio parziale degli ostaggi nella Striscia di Gaza continuavano nel fine settimana al Cairo, il quotidiano egiziano Al-Qahera ha riferito che "sono stati compiuti progressi significativi su diversi punti controversi dell'accordo", citando un anonimo alto- classifica la fonte...
Gli stati del Golfo spendono molto in armi
Arabia Saudita, Qatar, Egitto tra i maggiori importatori di armi al mondo: il SIPRI
Cosa c'è nel tuo seminterrato? Il mio è pieno di cose che ho quasi dimenticato: strumenti che ho comprato per progetti che non ho mai completato, attrezzature sportive abbandonate da tempo, mobili che avevo intenzione di rifinire secoli fa e barattoli di vernice inutilizzati che pensavo di volere quando qualcuno li regalava.
Per amore dell'attivismo
Essere coinvolto nel lavoro di cambiamento sociale ti aiuta a incontrare persone, fare amicizia e persino trovare l'amore? E avrebbe importanza se lo facesse?
Dopo decenni di sforzi per tenere sotto controllo la minaccia di Hamas, la città più meridionale di Rafah, a Gaza, e la via Filadelfia che la collega al confine con l'Egitto, è ancora una volta un grosso problema per Israele.
Associazione Culturale (Casa Editrice): Casa per il Disarmo di Verona - Breve Storia - STATUTO
LA STORIA del PROGETTO COMUNICATIVO
Franco Avati, Antimilitarista Nonviolento Storico, inizia il suo attivismo attivo nel 2005 in occasione dell'Occupazione Sudentesca contro il Governo Berlusconi come Studente Universitario della Facoltà di Ingegneria Elettronica indirizzo Biomedico dell'Università degli Studi di Bologna. C'è da dire che gIà dal 2001 tramite la sua Guida di Obiezione di Coscienza e Servizio Civile si interessò per avere informazioni sulla Lega Obiettori di Coscienza di Milano telefonando al numero di telefono 02.837.5.8.17 (oggi e attualmente disattivato) chiedendo informazioni sull'Associazione. A quel tempo rispose una voce di ragazzo tossendo e comunicando che loro si occupavano "solamente" di Obiezione aale Spese Militari e su richiesta di Franco Avati comunicava che c'era un Obiettore a Vicenza che faceva Disobbedienza Civile. Tornando all'attivismo del 2005 Franco Avati come studente universitario a Bologna, frequentatore dell Aula Studio di Via Zamboni, 25 con ricerche in internet sull'Obiezione alle Spese Militari trova il sito della Campagna OSM PER LA DPN gestito da Claudio Pozzi, via San Valentino, 11 - 84034 Padula (Sa) e lo studia in tutte le sue sezioni (oggi queto sito è cancellato e venduto nel suo domini www.osmdpn.it).Il sito nella pagina di Archivio e Documentazioni Parlamentari menzionava l intervento dell' allora Parlamentare Onorevole Tiziana Valpiana di Verona a favore della Campagna di Obiezione alle Spese Militari per la Difesa Popolare Nonviolenta.. Franco Avati decide cos' di documentarsi e si abbona a Liberazione quotidiano di Rifondazione Comunista per un anno. Alcuni articoli della testata giornalistica Liberazione documentavano interviste all' on. Tiziana Valpiana che in Parlamento denunciava le iniziative di autodeterminazione della donna del Ministro delle Pari Opportunità (11 giugno 2001 –
17 maggio 2006) Stefania Prestigiacomo di Forza Italia come MERA CAMPAGNA ELETTORALE. Ecco che il 25 Settembre in Via Zamboni a Bologna vine reclamizzato l'iniziativa "Bertinotti và aal'Università, Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza e Franco Avati insieme a due amici studenti di Lettere e Scienze Politiche partecipa alla riunone assemblea dell on. Fausto Bertinotti segretario di Rifondazione Comunista. Franco Avati si siede tra le prime file dell Aula Magna e in prima battuta ascolta tutta la rela zione del Segretario Fausto Bertinotti. A fine discorsi interviene insieme aun altro amico della Facoltà di Lettere e rivolto all On. Bertinotti reclama " Bertinotti! Bertinotti! OCCUPIAMO LE UNIVERSITA'". Fausto Bertinotti risponde: "Occupazione? Va bene. Basta continuare a starci!".
Cos' inizio nel 2005 in tutte le Università Italiane l iniziativa dell occupazione Studentesca per far mandare a casa Silvio Berlusconi e Franco Avati studente perndolare decise di smettere di frequentare i corsi universitari a Bologna e si dedicò all Occupazione Studentesca dell università di Verona e Bolgna. A Verona frequentatore del Chistro San Francesco del Polo Ditattico G. Zanotto le Studentesse e Studenti dell università di Verona in sintonia con le altre Università Italiane lanciano un volantinaggio di inizio occupazione con SIT-IN all ingresso del Rettorato in Via dell Artigliere, 8 Verona. Franco Avati aderisce e partecipa al Sit-In capeggiato dal Prof. Universitari Roberto Leone che vede come aderenti Giovani Studenti del Centro Sociale "Porko Spino" di Borgo Venezia, Verona. Dopo un interneto il Senato Accademica del Prof. Roberto Leone il corteo marcia verso il Polo Didattico per l Occupazione Studentesca e entra dall Ingresso della Facoltà di Lettere e Letterature Straniere: vengono sospese con adesioni da parte dei Docenti le Legioni Universitarie e il corteo a fine e insediamento presso le due aule iu grandi Magne del Polo Didattico "G. Zanotto". All' Antimilitarista Nonviolento Storico Franco Avati viene da proporre l'idea di Studi e promozioni dell Obiezione di Coscienza all interno delle iniziative dell Occupazione Studentesca Universitaria di Verona. Prima di fare questo si rivolge per avere suggerimenti e contrubuti alla realtà presente a Verona e si reca in Via Spagna 8 alla sede del Movimento Nonviolento. Qui conosce l'allora Amministratore del Movimento Marco Bragantini e il Direttore della Casa per la Nonviolenza Mao Valpiana. Si presenta a loro con Obietore di Coscienza in cerca di sviluppi e ricerche sull Antimilitarismo. Franco Avati frequenta per una settimana la Casa per la Nonviolenza ma gli esiti sono negativi e viene espulso da Via Spaagna, 8 con due frasi: "Questa non è la tua sede!" (Marco Bragantini 2 ottobre 2005) - " Fuori! Fuori" Sei venuto a fare occupazione qui." (Mao Valpiana 2 ottobre 2005). Franco Avati se ne va via dalla Casa per la Nonviolenza invitando a salutare Tiziana Valpiana perchè ha letto delle belle cose sull Autodeterminazione della donna sul quotidiano Liberazione. C'è da sottolineare che Franco Avati non ha postuto conoscere l allora Presidente del Movimento Nonviolento, Daniele Lugli, che sicuramente avrebbe accolto il Franco Avati nel suo attivismo sull Antimilitarismo e Pace con la Campagna di Obiezione alle Spese Militari per la DPN e che Mao Valpiana e Marco Bragantini erano troppo distratti dall interesse personale di lanciare politicamente la Lista Elettorale "Verdi per la Nonviolenza" alle elezioni provinciali con Mao Valpiana Candidato alla Presidenza..
Così dopo questo tentativo con la realtà esistente in Verona frequenta l 'occupazione Studentesca presso i Giardini del Polo Didattico G. Zanotto. L'Occupazione è autorizzata dall allora Rettore Rivoluzionari Alessandro Mazzucco che sostiene l apertura anche degli spazi studi di sinistra di Via San Vitale 6 Verona. Nei discorsi ai giardini dell Università si ricorda in particolare un intervento del Rettore Alessandro Mazzucco: "Ho sempre sognato vedere il Campus Universitario frequentato da molti studenti e studentesse. Io sono il Re dell Occupazione: ora vi lascio devo andare a Ferrara." Ecco che l'Antimilitarista Nonviolento Storico FRANCO AVATI suggerisce ad amici studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Verona l' apertura di un Laboratorio di Studi e Idee sull Obiezione di Coscienza e l'Antimilitarismo. Viene occupata l'Aulaa T.3 del Polo Didattico G. Zanotto e dedicata all Obiezione di Coscienza con striscione alle finestre riportante il Logo dell' Obiettore incappucciato tipico delle Spille dell Obiezione alle Spese Militari di Perugia indicato in occupazione da Franco Avati.
L'Occupazione Studentesca procede bene nella maggiorparte delle Università Italianae e il 17 Maggio del 2006 cade il Governo Berlusconi: successore Romano Prodi. Dall'inizativa dell 2005 a Verona sull Obiezione di Coscienza dell Lega Obiettori di Coscienza la cittadinanza e il mondo universitario hanno cominciato a salutarlo per le strade con "due copli di tosse" in segno di gratitudine e manifestazione di cittadinanza attiva fino ai giorni nostri. Caduto il Governo Berlusconi Franco Avati con la sua formazione ingegnerestica comincia a cercare lavoro come programmatore software, ma trova fino al 2014 forti ostacoli all'assunzione date dal fatto che sul suo curriculum Vitae viene riportato il Servizio Civile come Obiettore di Coscienza e un Incarico di Formatore assunto dal 25 maggio 2005 al 18 giugno 2005 nei corsi del Progetto Quadro Area Giovane 2004/2005 per gli insegnamenti di Disegno CAD e Laboratorio di Elettronica presso ENAIP VENETO Unità Operativa di Isola della Scala (VR). A parte una parentesi di 6 mesi, fino al fallimento dell'azienda SIMIT GROUP SERVIZI ASTE GIUDIZIARIE di Romano Prodi, come webmaster delle aste giudiziarie di Verona trova difficili sbocchi occupazionali. Ecco che dall Aprile 2007 decide di procurarsi lavoro come scrittore e musicista Autore, quest'ultima facoltà risale però fin dall adolescenza dei suoi 14 anni di età come compositore per pianoforte e orchestra che decide nel 2007 di riprendere. Il padre preoccupato degli sforzi del Franco Avati i primi di maggio 2007 riferisce al figlio che in occassione delle elezioni comunali politiche per il rinnovo della carica del Sindaco Paolo Zanotto l' amico avvocato Massimo Guerra come Presidente del Circolo Culturale Socialista "Fratelli Rosselli" di Verona lo vuole conoscere come Politico. Franco Avati insieme al padre Michele frequenta il Circolo Fratelli Rosselli e riceve un incari di responsabile referente telefonico del Circolo. Al Franco Avati viene proposta la possibilità di candidarsi come Consigliere Comunale nel Partito Democratico insieme al Segretario del Circolo Meneghelli, ma Franco Avati non accetta anche se nel mondo studentesco universitario volevano che si candidasse. Nelle riunini del Circolo la figlia di Massimo Guerra la neo Laureanda il Giurisprudenza Giulia rivolta a Franco Avati gli relaziona che il padre Massimo Guerra potrebbe fare con successo il Sindaco di qualche città ma che i suoi amici sono tutti di destra. Franco Avati in risposta gli dice di rivolgersi a Tiziana Valpiana di Rifondazione Comunista. Le elezioni Comunali sono una sconfitta elettorale per il Sindaco uscente Paolo Zanotto a favore del candidato della Lega Nord Flavio Tosi ex compagno di classe delle medie di Franco Avati. Il periodo che va dal 29 Maggio 2007 al ottobre 2014 dello scrittore e compositore musicista è disordinata e tempestosa, mantando legge molto soprattutto filosofi moralisti: particolare influenza hanno le letture degli scritti di Jan Jacques Rousseau il Contratto sociale, l'Emilio e la Composizione Musicale l'Indovino del Villaggio in reazione a una scritta presso i muri dell ingresso di casa sua a Verona accanto alla cassetta postale riportante la frase "ROUSSEAU PEDALARE" visibile ancora ai giorni nostri. In ricordo dei bei tempi universitari riprende le letture su Pacifismo e Pace, Guerra, la Bomba e i Militari di Albert Einstein in Pensieri di un Uomo curioso di Alice Calapatrice, l'opera di Nathan e Norden Einstein on Peace e tutte le citazioni di Albert Einstei sul pacifismo dall Archivio Einstein. Attraverso Einstein si interessa delle letture degli scritti del filoso Lev Tolstoj a partire dal libro "Guerra e Pace" e il romanzo "Anna Kerinina".
E arriviamo al 5 Aprile del 2008 quando Franco Avati decide di intraprendere la scrittura del Saggio "Il Ruolo della NATO una ricerca che sia la continuazione dell opera di Franco Ferri ed Elisabetta Spreafico del Centro Documentazione Antimilitarista del 1994. L 'opera il Ruolo della NATO con Franco Ferri era giunta alla tragedia dell'ex-Jugoslavia. Franco Avati con ricerche storiche e giornalistiche in internet studia gli sviluppi della Guerra dell'Iraq e Guerriglia irachena scoppiata nel 2004 e che si protarrà fino al 2013. Lo studio è di particolare interesse perchè tale guerrà diventera contesto nel 2014 della nascita dell ISIS Il Califfato del Terrore, Organizzazione Terroristica Paramilitare che si proclama il 29 giugno del 2014. Così per tenersi aggiornato sugli sviluppi di tale guerra si abbona al quotidiano comunista Il Manifesto, noto per articoli giornalistici ad hoc sulle guerre imperialistiche della NATO e nel Medio Oriente, con la campagna di abbonamenti della Festa in Rosso di Verona.. Rimane pero per la scrittura del libro "Il Ruolo della NATO" sulle guerre imperialiste e colonizzazioni della NATO anni di storia che vanno dalla tragedia dell ex-Jugoslavia al 2004 con la guerra in Iraq. Così decide di tornare a frequentare gli ambienti universitari veronesi con l'intento di trovare una compagna studentessa magari di Lettere che lo aiti a completare il libro come Elesabetta Spreafico nel 1994 aveva collaborato con Franco Ferri per il centro documentazione antimilitarista di Milano.. Coglie così l'occasione di continuare la formazione nonviolenta Tolstojana e acquista in internet 8 libri di Lev Tolstoj che leggera nella biblioteca A. Frinzi centralizzata dell'Università di Verona. I libri di Lev Tolstoj sono "Scriiti politici. Per la liberazione nonviolenta (Ed Sankara 2005), "Tolstoj Verde. Il primo gradino e altri scritti (Ed Macrolibrasi), "Tolstoj, il profeta. Invito alla lettura degli scritti filosofici religiosi con testi inediti" (Gabrielli editore 200), "Tutti i racconti di Lev Tolstoj a cura di I. Sibaldi" (Ed Mondadori CollanaMeridiani 29 novembre 1991), "Mio padre Lev Nicolaewc Tolstoj di Tataiana Tolstaja" (Ed. ECIG Collana Piccoli ritorni 2005), "Padre Sergio" di Lev Tolstoj (Ed. Passigli Collana Le Occasioni 2 settembre 2004), "Ressurezione" di Lev Tolstoj (Garzanti 2002), "Sulla follia. Scritti sulla crisi del mondo moderno" di Lev Tolstoj (Amici di lev Tostoj 1910 scaricato in internet al dominio digilander.libero.it) e "Tolstoj e Marx. Oltre il marxismo verso la nonviolenza" (Ed Sankara 2006).
Nel 2014 Franco Avati preso dalla disperazione per avere uno stipendio con un lavoro si rivolge al S.I.L. Servizio Integrazione Lavoro con il quale trova un posto come Bibliotecario all'Opificio dei Sensi di Massimo Bertoldi ex compagno di Liceo di Mao Valpiana con una paga simbolica di 2 euro l ora. Con la paga di Bibliotecario apre il sito www.ilruolodellanato.org Centro Documentazione Antimilitarista politico di Franco Avati sostenitore della War Resisters' International e qui comincia a pubblicare i capitoli del libro "Il Ruolo della NATO". Per l attività di Bibliotecario e curatore delle pagine facebook dell'Opificio dei Sensi apre un accpount Facebook con il quale Crea il Gruppo di Discussione della L:O.C. Lega Obiettori di Coscienza per pubblicare la guida pratica della Campagna OSM per la DPN curata da Caudio Pozzi al sito www.osmdpn.it.. Franco Avati inizia così a sostenere il Centro Documentazione Antimilitarista di Milano pubblicando la Guida Pratica della Campagna OSM per la DPN sul sito costruito e dul Gruppo di Facebook. : Il 2014 è l anno dell inizio della Seconda Guerra civile il Libia che si concluderà nel 2020 e della Guerra civile in Iraq che si concluderà nel 2017.. Entrambe le guerre sranna contesto di guerra dal 2014 per il Califfato del Terrore ISIS. Ma Franco Avati già dal 2011 tramite gli articoli del Manifesto oltre a queste due guerre si tiene informato per il suo Libro Il Ruolo della NATO anche sulla Guerra in Siria che tottoggi è ancora ib corso.. In questo perio di Biblitecario frequesta ancora lagli ambienti universitari dove conoce l'attivista volontaria di Lotta Comunista Francesca Lovato prossima Laurenada in Scienze della Formaziona. Francesca Lovato invita frequentemente Franco Avati ai Corsi di Marxismo sul Capitale del Circolo Operaio di Lotta Comunista di Verona. Franco Avati frequenta volentieri le lezioni sul Marxismo e il Capitale e trova il Giornale del Circolo interessante per aggiornamenti anche sulle guerre in corso. Una nota dolente però si constata che i militanti di Lotta Comunista non si dichiarano Pacifisti anzi proclamano Guerra al Capitalismo. In tale periodo Franco Avati studia Marx "Salario, prezzo e profitto", Engels in "Antidhuring" e Lenin in "L' estremiosmo" tutti Editi di Lotta Comunista.
Nel Gennaio del 2015 Franco Avati con comunicazione telefonica alla Lega Obiettori di Coscienza aderisce alla Campgna di Obiezione alle Spese Militari per la DPN, compila la domanda e compie 2 pagamenti sui bollettini postali intestati alla L.O.C. in particolare con causale "Obiezione alle Spese Miliotari" e "CD- Mille libri per la Pace", Ad una Associazione "Lega Obiettori di Coscienza 2 "Disarmo atomico". Inizia la sua opera di Pacifista come Obiettore alle Spese Militari e Nucleari che continuerà negli anni successivi. Crea su Facebook una pagina dal nome "L.O.C. sezione di Verona" ubicata al Chistro di Sanfrancesco Università degli Studi di Verona e pubblica notizie sull antimilitarismo e la Campagna OSM per la DPN. Tramite la sua Guida della Lega Obiettori di Coscienza del 1994 cerca su Facebook il nominativo di Massimo Aliprandini gli comunica dell'iniziativa e per messaggio Max gli conferma che è ancora operativo all L.O.C. Successivamente viene contattato da Alfonso Navarra con il quale si vedono in un incontro a Milano in Via M. Pichi,1 alla sede della L.O.C. L'incontro per Franco Avati è di utilissima formazione. Alfonso Navarra lo accoglie dicendogli che avevano avuto problemi di affitto della sede. Franco Avati gli chiede se avevano prodotto altre Guide a quella del Gennaio 1994 in suo possesso. La risposta è stata negativa a parte la Guida Pratica della Campagna OSM per la DPN. Gli chiede informazioni Bibliografiche sul Ruolo della NATO e Alfonso Navarra gli consiglia di comprare e leggere il Libro "La Globalizzazione della NATO di Mahdi Darius Nazemroaya la cui la lettura srà decisiva per la continuazione della stesura del suo libro. Inoltre Alfonso Navarra gli comunica che per quanto concerne la Nonviolenza che se era a per Aldo Capitini non sarebbere andati d'accordo e che con Mao Valpiana si sono lasciti in disaccordo dall'epoca dell'installazione dei missili cruise nella base di Cosimo. Alfonso Navarra inoltre gli dice che se vuole davvero "rompere le scatole" non deve agire tanto politicamente sulla NATO, ma bensì sul Disarmo. I due si lasiano scambiandosi il numeri telefonici e i contatti email.
Nel Gennaio del 2016 Franco Avati dopo aver frequentato gli ambienti universitari veronesi torna aMilano alla sede della Lega Obiettori di Coscienza. Qui incontra e conosce su appuntamento il Presidente della L.O.C. Giuseppe Marazzi e Massimo Aliprandini Tesoriere della L.O.C. nonchè del Comitato Politico della Campagna OSM per la DPN. Max Aliprandini gli fa vedere i Punti Irrinciabili della L.O.C. e la nomina di Presidente a Giuseppe Marazzi. Si conviene per una collaborazione con Franco Avati e Tesseramento di 10 euro alla L.O.C.. Franco Avati riferisce a Max Aliprandini che il suo obiettivo e sogno e costituire un Centro Documentazione Antimilitarista a Verona. Prima di ritornare a Verona prende in prestito tre libri dal Centro Documentazione di Milano: "Difesa Popolare >Nonviolenta" di Matteo Soccio e altri. "Donne Disarmanti. Storie e testimonianze di Nonviolenza e femminismo di Monica Lanfranco e Maria. G. Rienzo e " La Nonviolenza delle Donne" Quaderno Satyagraha diGiovanna Providenti. Ritornato a Verona continua la sua formazione di Nonviolento comprando per leggerli 3 Libri di Lev Tolstoj: "Racconti di Lev Tolstoj (Ed La Nuova Forntiera Junior 2016), "Il coraggio della verità" (Edizioni9o della Sera 2015) e "L'ultima profezia" (Medusa Edizioni 2015). Compra inoltre altri libri sulla Difesa Popolare Nonviolenta a cui fa inizio la sua formazione a riguardo.... Compra e legge il Libro di Lotta Comunista intitolato "Terrorismo Reazionario Europeismo Imperialista Internazionalismo Comunista (Ed. Lotta Comunista 2015) e tramite ricerche scopre che dopo l attentato Moro nel 1978 molti iscritti alla Lega Obiettori di Coscienza passarono alla Lega per il Disarmo Unilaterale. Decide inoltre di attivarsi per fondare il Centro Documentazione Antimilitarista a Verona: compra una serie di libri sulla NATO, sulla CIA, sul Terrorismo e le Brigate Rosse e su Aldo Moro e completa il Centro Documentazione.
Nel 2017 Franco Avati entra in amicizia con il Gandhiano Lorenzo Beghini di Verona il quale lo indottrina sulla disciplina di prendere decisioni di Tony Robbins. Compra e legge il Libro di Anthoni Robbins intitolato "Awaken The Giant Within. Dal libro apprende e impara come operare un cambiamento duraturo; in particolare bisogna alzare il livello dei nostri valori. Tony Robbins scrive "La storia ci suggerisce luminosi esempi di persone come Leonardo Da Vinci, Abramo Lincoln,, Helen Keller, , il Mathama Gandhi, Martin Luter King, Rosa park, Albert Einstein, Cesar Chavez, Soichiro Hondae molti altri che, a un certo punto, hanno preso l'importantissima decisione di guardare più in alto." Un'altro concetto da seguire è cambiare le nostre convinzioni limitatrici. In particolare scrive Toni Robbins "Se non prendete i vostri sistemi di credenze, potrete alzare i vostri valori finchè vorrete, ma non riuscirete mai ad avere la convinzione per sostenerli. Che cosa pensate sarebbe riuscito a fare Gandhi se non avesse creduto con ogni fibra del proprio essere nell'efficacia dell'opposizione non violenta? Era la coerenza delle sue convinzioni a fargli attingere alle più intime risorse e a fargli affrontare sfide che avrebbere scoraggiato un uomo meno impegnato. Le convinzioni che infondono energia, ciè senso di sicurezza, sono la forza che sta dietro ad ogni grande successo della storia.". Quindi l 8 dicembre 2017 prende una decisione e invitato da Alfonso Navarra a Milano si conviene assieme ad altri simpatizzanti della L.O.C. di sostenere con una quota mensile l'affitto della sede operativa della Lega Obiettori di Coscienza. Tornato a Verona per tale obiettivo fonda l Associazione Casa per il Disarmo.
Nel 2018 Franco Avati si iscrive alla SIAE con Pseudonimo Franco L.O.C. e nome d'arte Lord of Peace si attiva in attività concertistiche diffondendo con le sue composizioni per Pianoforte e Orchestra la cultura del Disarmo e Pacifismo. Tra le composizioni rsi menziona i titoli di "Deportati mai più", "Troni di paglia", Strade di sangue", "Disarmisti esigenti e altri pezzi. Il 5 Aprile 2018 fonda il Movimento Internazionale per il Disarmo (M.I.D.) con Carta Programmatica del M.I.D. creata da Lord of Peace. Un rigraziamento va a Laura Tussi della redazione di PeaceLink per la diffusione del progetto comunicativo editoriale del M.I.D. Nel frattempo frequentando gli ambienti universitari di Verona Franco Avati promuove la Campagna OSM per la DPN pubblicando un manifesto nel Chiostro Universitario di San Francesco e nella Biblioteca Universitaria A. Frinzi. In risposta gli studenti alcuni hanno aderito alla Campagna mentre la maggiorparte a risposto alla presenza di Franco Avati con 2 colpèi di tosse molto forti.
Nel 2019 e precisamente il 21 Maggio chiamato da Alfonso Navarra Franco Avati ritorna all sede della Lega Obiettori di Coscienza. Qui con Alfonso Navarra federa la Casa per il Disarmo alla Lega per il Disarmo Unilaterale con 10 iscritti. Si concorda per iscritto la collaborazione per un progetto comunicativo rela tivo a questo dominio internet e alla Rivista "Il Disarmo" e si prende atto favorevolmente della disponibilità di Franco Avati a contribuire alle spese della Sede Operativa della Lega per il Disarmo Unilaterale a Milano, che è la stessa ospintante la Lega Obiettori di Coscienza e il Coordinamento della Campagna di Obiezione di Coscienza alle spese militari per la Difesa Popolare Nonviolenta; inoltre si conviene alla creazione di Guerre & Pace digitale gestito da Franco Avati. Tornato a Verona compra 5 Libri su LevTolstoj e 3 Libri di Lev Toltoj e li legge. I libri sono: "Vita di Gesù e altri scritti "di lev Tolstoj (Ed Exlibris 2017), "Lev della radura. Un racconto con Lev Tolstoj di Federica Iacobelli (Ed. Rueballu), "La tempesta di neve di Lev Tolstoj" di Ada Prospero (Ediozioni Galaad 2018), "La povera gente di Lev Tolstoj (Ed Orecchio Acerbo 2019), "Chadzi Murat" di Lev Tolstoj (Ed. Garzanti), "Calstomer. Storia di un cavallo" di Lev Tolstoj (Ed Besa Musi), "Sulla vita" di Lev Tolstoj (Ed Feltrinelli 2018), "Racconti e memorie" di Lev Tolstoj (Ed Se 2019), "Il risfiuto di obbedire" di Lev Tolstoj (Ed.Eleuthera 2019), "I cosacchi e altri racconti" di Lev Tolstoj (EdGarzanti 2019), "La storia a Kreutzer di Lev Tolstoj (Ed Mondadori 2019).
Nel Novembre 2021 come editore di Edizioni M.I.D. alla SIAE Franco Avati fonda la Rivista "Il Disarmo", foglio di collegamento della Lega per il Disarmo Unilaterale ne stampa 500 copie contatta alòtresi circa una 10 di Giornalisti e aspiranti alla Rivista che publicheranno articoli in seguito.
(Continua...)